La visita si compone di due momenti:
- la palpazione, permette invece di esaminare i testicoli per accertarsi della loro normale dimensione e forma, con lo scopo di poter diagnosticare precocemente la presenza di eventuali tumori.
- l’ispezione, con la quale si può esaminare la forma del pene, del glande e dello scroto, e quindi evidenziare se ci sono alterazioni anatomiche o problemi legati ad infezioni. In queste sedi, le infezioni possono anche accompagnarsi ad ulcerazioni, arrossamenti, eruzioni o secrezioni a seconda della causa che le ha provocate;
La visita andrologica non è dolorosa, ed è un momento importante anche per poter segnalare eventuali difficoltà o disturbi della sfera sessuale legati al momento del coito.